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Da sempre al C’entro Anch’io riteniamo importante avvicinare bambini e ragazzi ai grandi temi della cittadinanza attiva, del consumo critico e sostenibile, del rispetto della natura.

Che si tratti del cibo che noi educatori offriamo a merenda, dei luoghi che visitiamo o delle scelte che individualmente compiamo quando acquistiamo dei prodotti, siamo sempre disponibili a ragionare insieme sull’impatto che tutto ciò può avere in termini ambientali, economici e sociali. 

Molto spesso, questa nostra attenzione educativa, trova dei risvolti concreti nelle attività che proponiamo.

Ad esempio, nelle ultime settimane, stiamo sfogliando con il gruppo tutto al femminile delle medie il volume “101 piccoli modi per cambiare il mondo” (Lonely Planet). È una vera e propria guida per giovanissimi eco-esploratori del mondo, ricca di suggerimenti su come provare a fare la differenza, anche solo con un minimo impegno.

È partito subito un confronto con le nostre ragazze, prendendo come spunto i prodotti che quotidianamente utilizzano per la cura del corpo.

Da dove arrivano? Cosa contengono esattamente? Quante risorse vengono impiegate per realizzarli?

Le etichette sono allora diventate l’oggetto della nostra attenzione. Ma che fatica decifrare tutti quegli ingredienti dai nomi così difficili!

E poi ancora.

Perché c’è bisogno di tutta questa plastica? Perché queste confezioni non si possono riutilizzare? Che fine fanno tutti questi rifiuti? 

E quindi l’idea.

Proviamo ad auto-produrre insieme qualcosa.

Decidiamo così di preparare le spumeggianti BATH-BOMB, speciali saponette che, a contatto con l’acqua, “esplodono” in tanta soffice schiuma.

È necessario un po’ di bicarbonato, petali di fiori secchi, oli essenziali profumatissimi, olio d’oliva per renderle nutritive per la cute e dell’acqua per amalgamare il tutto.

Un paio di giorni in uno stampino e il gioco è fatto.

Pronte all’uso, rigorosamente in vasca da bagno (ma sappiamo bene che è da preferire la doccia, perchè si consuma meno acqua).

Il procedimento si è rivelato talmente semplice e divertente da scatenare la fantasia del gruppo, prontissimo a lanciarsi nell’auto-produzione di saponette, candele in cera d’api, stick emollienti per le labbra, deodoranti tutti con ingredienti naturali e confezionati in flaconcini riciclati a casa.

E in vista del Natale potrebbero anche rivelarsi delle originali idee regalo! 

Certo, non possiamo produrre tutto da soli e in casa, ma un po’ alla volta scopriamo nuovi modi per tutelare il nostro pianeta e, di conseguenza, prenderci cura di noi stessi.

L’equipe del centro aperto C’entro Anch’io