Al Centro Socio Educativo l’Arca di Storo, riuscire a coinvolgere i ragazzi più grandi in attività manuali e creative è sempre una scommessa! Spesso il loro unico pensiero è …
sono cose da bambini!
Nei giorni scorsi abbiamo proposto, in maniera molto naturale, di creare qualcosa che venisse da loro. Ad ogni ragazzo abbiamo dato una tela, da dipingere liberamente con le tempere.
Non sono state date particolari indicazioni. Ognuno poteva sentirsi libero di pitturare ciò che in quel momento lo rappresentava di più, o semplicemente quello che più gli piaceva.
Chi ha pensato di dipingere il proprio cane, chi ha lasciato che le tempere cadessero in maniera più o meno casuale sul foglio. Alcuni ragazzi hanno scelto di dipingere la bandiera del proprio paese di provenienza e chi ha voluto l’ha lasciata esposta in struttura.
È importante che ognuno si possa sentire libero e accettato e che riesca a portare con fierezza le proprie origini, anche al di fuori del contesto familiare, in cui inevitabilmente si è più liberi di esporsi.
Il centro è un’occasione per interagire con una moltitudine di ragazzi, tutti provenienti da paesi e contesti diversi. È un luogo di incontro di culture e di promozione di una società in cui ognuno dovrebbe avere possibilità di essere sé stesso all’interno di un contesto di cittadinanza condivisa.
Dal punto di vista educativo è fondamentale educare i bambini e i ragazzi al rispetto e all’accettazione delle differenze. Non siamo tutti uguali e nessuno di noi ha lo stesso modo di vivere la propria vita nel mondo. Per questo, risulta importante cogliere le diversità e farle diventare risorse, essere curiosi e interessati alle tradizioni degli altri e ai pensieri alternativi al nostro.
Letizia Beltrami, educatrice del centro socio educativo territoriale L’Arca
