Skip to main content

Martedì 28 giugno con i ragazzi del centro Il Cortile abbiamo fatto una gita speciale!

Il tempo non era dei migliori, ma dopo aver consultato meteo e radar siamo partiti per questa nuova avventura.

I bambini e le bambine del Cortile erano molto impazienti.

Ma cos’è un acropark? Dov’è? Che percorsi ci sono? Ma li possiamo fare tutti?

Arrivati a destinazione ci hanno accolto due cagnoloni ben felici di ricevere tante coccole e una cucciola molto giocherellona e un po’ birichina.

Marco e Alessandro ci hanno dato il benvenuto e aiutato ad indossare l’imbrago e il caschetto, spiegando come usare i moschettoni per muoversi sempre in sicurezza.

È importante fare molta attenzione!

Siamo partiti quindi con il primo percorso. Per avere dimestichezza con questo “nuovo modo di spostarsi” serve un po’ di tempo, ma poi diventa quasi naturale.

Ci sono passaggi da fare sulla roccia, altri su dei ponti e corde sospesi, altri passando in una specie di tunnel e altri lanciandosi da una corda come Tarzan.

I più grandi e sicuri si sono cimentati in un percorso che si trova ad un’altezza maggiore, più lungo e con dei passaggi un po’ più difficili. Ogni tanto hanno cercato il supporto di chi stava più in basso.

Gli altri hanno sperimentato nuovi percorsi o scelto di ripetere quelli già fatti.

Dopo un bel pranzetto, Marco e Alessandro ci hanno comunicato che era giunta l’ora della zip line, due funi che vanno percorse con una carrucola, scendendo a tutta velocità.

Tutto il gruppo ha voluto farla, l’entusiasmo era alle stelle!

Uno dopo l’altro i bambini e le bambine sono scesi lungo la prima carrucola, che passa anche sopra il fiume Sarca. Ci siamo poi ritrovati tutti sul grande masso per percorrere la seconda zip line, che ritornava indietro. Abbiamo volato sospesi nell’aria per ben 552 m!

Arrivati a terra, ha cominciato a piovere, con un tempismo stupefacente!

Anna, educatrice del centro socio educativo territoriale Il Cortile