In mezzo alla collina c’era un albero ricco di piccoli semi che crescevano silenziosi e impazienti di diventare alberi per poter un giorno parlare. Per dire “buongiorno”, ” buonasera” e persino “precipitevolissimevolmente”. Beh, forse non tutti ci riusciranno!
Queste parole iniziali dell’albo illustrato “Chissaddove” sembrano disegnare il focus che promuoviamo nei progetti di sostegno alla genitorialità: riconoscere le bellezze e le risorse dei genitori, anche fragili, nascoste e spesso silenziose, per poter dare loro voce ed accompagnarli in un percorso di empowerment, di piccoli passi possibili.
Una progettualità che si costruisce come una continua tessitura di strette collaborazioni fra i Servizi coinvolti, in un intenso lavoro di rete che mette al centro la persona, sostenendola nei timori e nello spaesamento iniziali di un percorso di progressiva promozione di consapevolezza del proprio essere genitore nei momenti complessi che la propria storia di vita può portare ad affrontare.
La stagione successiva ritornò il vento. L’albero, sempre in un giorno fiorito, si ricordò di salutare, uno a uno, tutti i piccoli semi. Ciao Ciao Ciao Ciao! Volarono chissaddove per diventare alberi e per poter un giorno parlare!
L’equipe dei progetti di sostegno alla genitorialità di Laives