Durante i pomeriggi del mercoledì, il Centro Socio Educativo l’Arca di Storo è frequentato da un gruppo formato da bambine delle Scuole Primarie dell’Istituto Comprensivo del Chiese.
Prima si fanno i compiti, poi si fa merenda e infine ci si dedica a un’attività. Durante le scorse settimane, abbiamo iniziato a leggere il libro “Favole della buona notte per bambine ribelli”. Il libro narra le storie di quelle donne che hanno fatto qualcosa di importante nel mondo. Allora anche noi bambine ci siamo chieste chi vogliamo diventare da grandi. Ognuna di noi ha pensato al proprio sogno, anche se siamo piccole. Abbiamo deciso allora di cercare su internet se altre donne nel mondo, in particolare nei nostri paesi di origine, ci erano già riuscite. Io ho fatto la ricerca sulla prima dottoressa in Marocco. A me è piaciuto molto fare la ricerca sulle prime donne che hanno realizzato il loro sogno. Questo libro mi ha insegnato che per diventare qualcuno servono dei sacrifici, ma ne vale poi sicuramente la pena.
Questo pensiero è stato scritto da I.F., una ragazzina che frequenta il nostro centro socio educativo l’Arca il mercoledì pomeriggio.
Dopo aver presentato il libro e una volta iniziata la lettura, abbiamo chiesto al nostro piccolo pubblico se avessero mai pensato a come vorrebbero essere da grandi.
Dopo un primo momento di silenzio, è stato curioso notare come qualcuna abbia risposto immediatamente citando un lavoro e come qualcun’altra invece, si rendesse conto di non esserselo mai chiesto.
Ci si è domandate allora quali fossero le materie preferite da ognuna a scuola, cosa ci appassionasse e che esperienze ci piacerebbe fare.
Fortunatamente, per i ragazzi di oggi, molti sogni sono realmente realizzabili ed è davvero emozionante notare la loro voglia di sperimentare, esplorare e, soprattutto, la loro curiosità.
Alessandra, educatrice del centro socio educativo territoriale L’Arca di Storo
