Sono passati alcuni mesi da quando è uscito l’articolo “Diamoci una regolata”. In quell’articolo avevamo riportato l’importanza di saper rispettare e applicare regole all’interno di un contesto comunitario.
L’esigenza era nata dal momento che i ragazzi non sempre riuscivano a rispettare le regole della struttura. Erano stati quindi coinvolti nella co-costruzione di regole da applicare insieme, al fine di creare un clima positivo e accogliente.
Il tempo trascorso fino ad oggi ha fatto emergere il bisogno di inserire all’interno del progetto il concetto di rispetto delle distanze, ovvero la prossemica.
Abbiamo quindi dedicato un momento alla spiegazione di cos’è la prossemica e l’importanza di riuscire a rispettare le distanze interpersonali.
I ragazzi hanno collaborato. Divertiti dal fatto che per comprendere tali distanze abbiamo fatto uso del metro e di alcuni simpatici esercizi, si sono impegnati all’unanimità. A fronte di ciò che è stato spiegato hanno capito che esistono quattro tipi di spazio: intimo, personale, sociale, pubblico.
Ogni spazio è rappresentato da una distanza, che va rispettata in base alla conoscenza, alla confidenza e all’umore della persona che si ha di fronte.
Siamo solo all’inizio. Sarà un lavoro lungo e dovremo impegnarci tutti, ma alla fine riusciremo a migliorare la capacità di confrontarci e di stare vicini empaticamente. Ri-avanti tutta!!
Cristiano, educatore del centro C’entriamo