Facciamo un gioco! Mettiamoci in gioco! Giocare a carte scoperte! Stai al gioco! A che gioco stai giocando?
Sono alcune delle frasi che diciamo durante la giornata, che concernono molti ambiti della nostra vita.
Ma nel pensare di un adulto “giocare” riguarda soprattutto il mondo dei bambini, quando invece è chiaro, dagli esempi citati, che il termine trova ampio spazio anche in altre questioni.
Scopriamo così che il gioco ha a che fare con il confronto di punti di vista diversi, con la gestione delle differenze, con la ricerca di una soluzione, con il conflitto, inteso come ricerca di confronto.
Giocare è anche rafforzare le relazioni interpersonali con il piccolo gruppo.
Pensiamo, ad esempio, quante serate abbiamo passato davanti al tabellone di Risiko. Due ore di battaglie e mosse strategiche, il tutto adornato di sorrisi e risate. O quante volte siamo arrivati a 39 prima di calare le carte a scala 40!
Al centro Il Cortile, crediamo fermamente nel valore esperienziale e regolativo del giocare insieme o individuale.
Rappresenta una finestra per osservare e conoscere meglio i bambini perchè possono esprimersi in totale libertà.
Calcetto, Jenga, Memory, Forza 4, Lego, puzzle, carte dei pirati.
Questi alcuni giochi di società preferiti dai nostri bambini e ragazzi.
Certo, i giochi sono cambiati molto negli ultimi anni, per rispondere ad una generazione sempre più digitalizzata, sempre più hi-tech.
Crediamo comunque che riscoprire il valore di semplici giochi da tavolo porta i nostri ragazzi e bambini a una relazione più genuina e semplice, dove ancora ci si può guardare negli occhi e non osservare uno schermo.
Durante le vacanze di Natale abbiamo trovato sotto l’albero alcuni pacchetti colorati con nastri d’argento, giochi nuovi per il centro da condividere tutti insieme. Una dolce sorpresa!
Giocare è strumento educativo.
Giocare è occasione.
Giocare è competenza.
L’equipe del centro “Il Cortile”