Da qualche giorno è ufficialmente iniziato il conto alla rovescia per l’arrivo del 25 Dicembre, data amatissima da grandi e piccini che porta con sé la ricorrenza del Natale.
È così che le nostre città si illuminano di colori e ritmi diversi! Dalle finestre delle case si intravedono alberi di natale tutti addobbati e abbelliti, ma anche accoglienti presepi che ricordano la narrazione del Nuovo Testamento in merito alla nascita di Gesù.
Al nostro Laboratorio è spuntato in salone un coloratissimo albero di natale con ai piedi un simpatico presepio.
Tra i personaggi che abitano il presepe troviamo Giuseppe, figura estremamente fondamentale nelle fede cristiana e nella realtà della Comunità Murialdo Trentino Alto Adige IS.
Fu infatti San Leonardo Murialdo a fondare la Congregazione di San Giuseppe. La sua missione era quella di aiutare le persone in svantaggio verso un’autodeterminazione, attraverso l’educazione e l’assistenza.
Nella casa di Nazareth Maria e Giuseppe hanno un compito particolare: educare Gesù, accompagnarlo nella sua crescita e prepararlo alla sua missione.
I giovani sono come tanti Gesù fanciullo a Nazareth che vengono affidati a noi educatori, che abbiamo fatto nostro il carisma murialdino.
Ci ispiriamo quindi a san Leonardo Murialdo e a san Giuseppe, cercando di mettere in pratica la loro pedagogia e il loro pensiero. Con il tempo, abbiamo acquisito uno sguardo del tutto puro e libero per poter accogliere i giovani, i loro bisogni e le loro famiglie.
Ogni giorno noi educatori ed educatrici di “Villa Rizzi” ci impegniamo ad accompagnare i ragazzi e le ragazze in un percorso volto all’autodeterminazione e l’autonomia, con il fine ultimo di costruire insieme una rete valida che permetta loro di poter trovare le giuste strategie e i migliori strumenti per far fronte, giorno dopo giorno, agli imprevisti, alle difficoltà, ma anche alle belle cose che la vità ci riserva.
L’equipe del Laboratorio per l’acquisizione dei prerequisiti lavorativi “Villa Rizzi”