Con l’inizio del 2021 anche il nostro Progetto Giovani di Storo ha sentito il bisogno di reinventarsi.
E per un nuovo cambiamento, perché non cominciare proprio dai ragazzi che abitano, conoscono e vivono il nostro territorio?
Nelle scorse settimane, abbiamo proposto un questionario per raccogliere i bisogni dei giovani e delle loro famiglie, per progettare e costruire insieme nuove attività.
Noi educatori abbiamo proposto la prosecuzione del corso stampa 3D, fatto durante l’estate 2020, visto che è stato particolarmente apprezzato. Ed alcune tematiche, come tecnologia e ambiente, dialogo intergenerazionale, nuove tecnologie ed utilizzo delle app.
Partendo, quindi, dai risultati del questionario e dagli interessi dei nostri ragazzi, costruiremo quello che sarà il PG 2021.
Vogliamo che sia un luogo dove potersi esprimere al meglio e sentirsi bene, facendo anche delle attività che piacciono.
Dal mese di dicembre abbiamo cominciato a dare forma a quel bisogno che noi educatori sentivamo vicino e quindi ci stiamo occupando della tematica dell’ambiente e della cura.
Pensiamo sia importante trasmettere questi valori.
Se abbiamo un posto bello, accogliente, che racconta anche di noi, ci sentiamo a casa e liberi di non essere giudicati per quello che siamo, per quello che ci piace e per come poi lo vogliamo trasmettere agli altri.
Siamo partiti con la preparazione di un pannello di compensato sul quale le ragazze e i ragazzi hanno potuto e stanno avendo la possibilità di dare sfogo alla loro creatività.
Le ragazze hanno pensato di partire dalle app, simbolo della quotidianità che vivono, aggiungendo poi delle emoticon, strumento che utilizzano per comunicare tra loro.
L’equipe del Progetto Giovani di Storo