Continuiamo con le nostre interviste qui nel Laboratorio per l’acquisizione dei pre-requisiti lavorativi “Villa Rizzi”, in Sardagna. Abbiamo con noi Gianni (il nome è di fantasia), un giovane di vent’anni che vive a Trento.
- Ciao Gianni, da quanto tempo frequenti Villa Rizzi?
Frequento Villa Rizzi da un paio d’anni.
- Vuoi raccontarci qualcosa di quando sei arrivato a Villa Rizzi? Come è stato l’impatto?
Non avevo molta voglia di venire e in tutta onestà mi sembrava pure poco utile per il mio futuro … era più un modo per passarmi il tempo.
- E adesso invece? Dopo tanti mesi cosa è cambiato?
Adesso invece ho cominciato a credere in me stesso e in quello che faccio, cercando di lavorare sodo per costruire il mio futuro; grazie a Villa Rizzi sono riuscito a lavorare su molti aspetti riguardanti il lavoro, che penso mi saranno utili nella vita.
- Come ti trovi con gli educatori e gli altri ragazzi e ragazze?
Bene, cerco di portare serenità al gruppo e mi trovo bene.
- Cosa ti auguri per il tuo futuro?
Mi auguro di vivere bene e trovare un lavoro che mi renda sereno.
- Grazie mille Gianni, buona fortuna!
Come le piantine messe a dimora nel terreno, i giovani che frequentano il centro lavorano assieme all’equipe degli educatori per crescere dal punto di vista dei prerequisiti lavorativi, delle relazioni e della propria persona.
L’equipe di Villa Rizzi