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Testimonianza di una ragazza accolta al centro socio educativo territoriale L’arca di Storo.

Il centro diurno è stata un’esperienza che, nonostante alti e bassi, mi ha lasciato molto più di quanto immaginassi. Fin dall’inizio ho avuto la possibilità di fare nuove amicizie e creare legami sinceri, scoprendo anche lati di me che non conoscevo. Frequentarlo mi ha aiutato a imparare a relazionarmi meglio con gli altri, a capire come gestire situazioni di gruppo e a comunicare in modo più aperto.

Ammetto che non ci andavo sempre volentieri, a volte mi annoiavo, altre volte non avevo voglia o semplicemente avrei preferito stare per conto mio. Però, nonostante questo, mi trovavo bene sia con la maggior parte dei compagni sia con le educatrici, che ho imparato ad apprezzare per il loro impegno e la loro pazienza.

Una delle cose che ho apprezzato di più sono state le uscite. Andare al mare, fare delle gite in montagna o anche passare del tempo al lago mi ha fatto sentire libera e parte di un gruppo. Anche le attività organizzate al centro erano utili e pensate per ogni età, dall’educazione sessuale ai rischi, fino a laboratori, momenti di confronto su tanti aspetti della vita quotidiana e anche semplicemente il gestire emozioni e portare rispetto, che, solo col tempo, ho capito quanto fossero importanti.

Se dovessi dare un consiglio a chi sta frequentando il centro diurno, direi semplicemente di portare pazienza con i compagni, con le regole e anche con se stessi. Anch’io mi lamentavo spesso, soprattutto quando dovevo stare con tante persone, alcune non troppo simpatiche per me o comunque con cui non avevo un rapporto, e soprattutto senza telefono. Ma dopo aver fatto quello che dovevo, ho capito che molte attività mi serviranno in futuro, anche solo per maturare e conoscermi meglio.

Dopotutto, può diventare un percorso molto significativo, se gli si dà la possibilità di esserlo.

Grazie a tutti                                                                                             

Un’amica