Quanti modi ci sono per raccontare e raccontarsi?
Stiamo provando a scoprirlo, in questi mercoledì trascorsi al centro diurno!
Negli ultimi mesi ci sono stati dei nuovi arrivi al “Cortile”, che hanno portato immancabilmente tante novità e desiderio di conoscersi.
Così, tra di noi, è nata l’idea della prima attività che ci ha permesso di sperimentarci attraverso il disegno delle nostre sagome.
Sagome a grandezza reale che piano piano abbiamo riempito di “noi”.
E così ecco comparire le cose a noi più care, le cose che desideriamo condividere con il resto del gruppo.
Un arcobaleno di colori, la foto del cantante, del cartone o del calciatore più amato, il disegno del cibo preferito, della materia prediletta, testi di canzoni e poi ancora numeri, parole e simboli.
Ed ecco lo spazio, inizialmente tanto grande, diventare inaspettatamente quasi troppo piccolo.
Nei mercoledì successivi, invece che parlare di noi, abbiamo provato a raccontare delle storie.
Ci siamo divertiti a giocare con la fantasia e così è nato il nostro “inventastorie”.
Tante buste colorate, ognuna contenente un’immagine diversa con personaggi, oggetti magici, luoghi e finali a sorpresa.
Tutto questo, arricchito con creatività e immaginazione, ci ha permesso di inventare infinite storie strampalate, dai finali bizzarri e di fare tante risate insieme.
Ecco allora che Cappuccetto Rosso abita in un castello tra le nuvole e la Sirenetta in cima ad una montagna!
Tanti mercoledì ancora ci aspettano e chissà quali altri modi troveremo per raccontare e raccontarci!
L’equipe del centro diurno Il Cortile