Seguendo le parole calzanti di Pablo Neruda, l’inverno sembra pian piano passare via, accompagnandoci verso una primavera che tutti noi speriamo porti speranza e serenità.
Le piante officinali di Villa Rizzi, con le quali produciamo i nostri sali aromatizzati e tisane, sono ancora coperte da uno strato di neve che timidamente si sta sciogliendo, lasciando intravedere lavanda, maggiorana, origano e timo, salvia e rosmarino.
E’ strano perché proprio l’anno scorso a quest’ora in Villa avevamo già iniziato a sporcarci le mani con la terra, riordinando e preparando il terreno per la primavera. Questa volta invece dobbiamo portare la giusta pazienza e attendere ancora qualche settimana, quando ai primi di marzo cominceremo a fare una delle cose che amiamo di più: lavorare i campi!
Le idee sono sempre tante, i terreni che coltiviamo ospiteranno molte piante, che annualmente ruotiamo per non sfruttare eccessivamente il terreno e i suoi nutrienti, ma anzi valorizzarlo.
A ottobre abbiamo già messo a dimora numerose piante di camomilla, che sarà la protagonista del primo raccolto di questo 2021.
L’inizio della bella stagione è molto importante anche per i nostri ragazzi e ragazze: uscire dai laboratori e dagli spazi chiusi ci consente di concentrarci e lavorare su diversi aspetti educativi che potranno aiutarli nel loro percorso personale e lavorativo. Stare in campagna trasmette nuovi stimoli, dona entusiasmo, ma soprattutto consente a tutti noi di assistere a quel magico ciclo che è quello della vita: la nascita di radici forti, la crescita e lo sviluppo, fino al raccolto dei frutti.
Il tutto, condito con una bella dose di cure quotidiane, attenzioni e responsabilità.
La vita con la primavera riprende, splendente come un raggio di sole e profumata come un fiore di camomilla a Villa Rizzi.
L’equipe di Villa Rizzi