“Grazie, mi sto pian piano rialzando”.
È l’affermazione di una delle mamme recentemente accolta presso il “progetto Nadino” assieme alle sue due piccole figlie. Giunta in Italia durante il periodo natalizio, ora è da quasi tre mesi inserita in un nuovo contesto territoriale dove si sta mettendo in gioco come mamma, donna e protagonista del suo futuro.
“Non è facile rialzarsi se si è soli. Le mie due piccole sono impegnative, ma voglio riprendere a studiare italiano, cercarmi un lavoro e ritornare ad essere una famiglia con il padre delle piccole”.
Determinata, volitiva e piena di speranza. La mamma accolta presso il progetto “Nadino” si è data subito da fare per costruire il proprio futuro e predisporre tutto ciò che serve per riuscire non solo a rimettersi in piedi, ma anche a STARE in piedi.
Grazie all’affiancamento delle educatrici e alla presenza di volontari, il nuovo percorso della giovane mamma è più lineare e sereno.
Il riscatto e la voglia di vivere superano qualsiasi tipo di barriere: la speranza e al vita vincono sempre.
L’equipe del progetto Nadino