Dal 1 dicembre al C’entro Anch’io di Rovereto accogliamo due giovani SCUP! Abbiamo approfittato di una pausa caffè per fare quattro chiacchiere e conoscerli meglio!
Presentati e racconta qualcosa di te!
Ciao a tutti, mi presento: sono Lorenzo, ho 20 anni e da circa due mesi ho intrapreso l’esperienza di Servizio Civile Universale Provinciale (SCUP) presso il C’entro Anch’io della Comunità Murialdo a Rovereto. La mia vita, da qualche anno a questa parte, si è riempita di tanti impegni che mi occupano la maggior parte della settimana. Da 6 anni faccio parte della a.p.s. “Musica cittadina Riccardo Zandonai”, la banda musicale di Rovereto, e sono inserito nell’organico (termine bandistico per indicare i suonatori) della “Rovereto Junior Band” come percussionista, dove spazio le mie esecuzioni tra timpani, batteria, grancassa, strumentini e tastiere. Da 7 anni sono impegnato come animatore presso l’Oratorio San Giovanni Bosco di Noriglio dove, più recentemente, sono diventato anche catechista. Quando trovo del tempo libero in mezzo ai tanti impegni mi piace camminare ascoltando musica in mezzo alla natura. Mi piacciono molto anche i film e spesso mi capita di guardarli al cinema con gli amici.
Ciao! Mi chiamo Karim, ho 20 anni (quasi 21) e da alcune settimane ho intrapreso il percorso di Servizio Civile Universale Provinciale (SCUP) presso il C’entro Anch’io della Comunità Murialdo a Rovereto. Mi ritengo un ragazzo semplice, mi annoio facilmente e per questo amo molto tutto ciò che è nuovo. Al momento ho alcuni hobby come lo scrittura, il disegno, il teatro e i giochi di ruolo. E ovviamente andare in palestra. Amo tenermi in forma puntando a migliorare le prestazioni e il fisico. Mi piace lo sforzo, la fatica, il bruciore dei muscoli sotto stress e la consapevolezza di migliorare poco a poco. Nulla a confronto però dell’amore che nutro per il disegno e la scrittura. Essere liberi di esprimersi e di portare nella realtà il proprio mondo attraverso immagini, parole, storie…non c’è nulla di meglio per me!
Perché hai scelto il C’entro Anch’io per il tuo progetto di servizio civile?
Lorenzo: Avendo frequentato l’istituto “Don Milani” di Rovereto (indirizzo socio-sanitario) e studiato le tematiche legate alla crescita, dalla nascita all’adolescenza, mi è sembrato di trovare nel C’entro Anch’io il luogo ideale in cui portare avanti quanto appreso a scuola. Inoltre, l’organizzazione oraria mi permette di portare avanti anche i miei impegni universitari.
Karim: Il C’entro Anch’io è uno dei luoghi in cui sono cresciuto, dove tantissime figure hanno influenzato, sostenuto e supportato il mio percorso. Qui è dove ho imparato le basi del rispetto, dell’amicizia, della gentilezza e della pazienza. È il luogo dove ho imparato ad esplorare la mia fantasia, i miei sogni, le mie passioni e dove ho letteralmente imparato ad allacciarmi le scarpe. Sono grato a questo posto, gli devo molto, moltissimo, e il sapere di poter svolgere qui il mio servizio è stata una vera svolta. Ho per tutta la vita sognato di essere la figura di cui avevo bisogno da bambino. Questa è per me l’occasione per realizzare questo sogno e provare ad essere, a modo mio, ciò che sono stati gli educatori che ho conosciuto da bambino.
Cosa ti ha colpito del C’entro Anch’io da quando hai iniziato?
Lorenzo: Mi ha colpito da subito la grande attenzione al tema dell’inclusione: ad esempio ogni volta che facciamo merenda insieme ai bambini delle elementari o ai ragazzi delle medie ci diciamo “buon appetito” in un gran numero di lingue straniere. Un piccolo gesto che, in qualche modo, fa sentire tutti a casa.
Karim: Due parole: umanità e educazione.
Cosa pensi di “portare a casa” al termine della tua esperienza?
Lorenzo: Spero di aumentare la mia capacità di avere pazienza e acquisire competenze da spendere anche in ambito lavorativo.
Karim: Spero di apprendere nuove metodologie, conoscenze, abilità e competenze. Sinceramente non so quanto sarò capace di “portare a casa” perché questo luogo mi ha già dato tanto. Il C’entro Anch’io non è semplicemente quattro mura ma una famiglia, una strana utopia difficile da spiegare a chi non ha mai vissuto un’esperienza simile alla mia. Detto ciò farò in modo di assorbire tutto il possibile per crescere e migliorare. E soprattutto per continuare a essere la persona che questo centro mi ha reso.
Valerio, Lorenzo e Karim, educatore e giovani in servizio civile al C’entro Anch’io