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Nel mese di aprile, dopo un lungo periodo di progettazione e programmazione a stretto contatto con un volontario esperto di montagna e alpinismo, alla CSE1 è stato possibile dare il via a: “Natural-mente”.

Un progetto che prevede diverse uscite sul territorio fino a formare un vero e proprio percorso. L’intento è quello di favorire il benessere psico-fisico dei ragazzi, promuovere relazioni positive e fare esperienze di bellezza.

Affiancati da una guida con cui conoscere e condividere la ricchezza di paesaggi, si vuole rieducare ad un tempo diverso, dettato non più da impegni e strumenti tecnologici, ma piuttosto dalla fatica del cammino, dalla fame e dalla sete, trovando così una nuova consapevolezza di sé e del proprio corpo.

Attraverso le diverse uscite e i vari luoghi visitati si cerca di contribuire alla costruzione di una propria memoria biografica che possa facilitare la strutturazione di un’identità personale positiva, favorendo un miglioramento dell’autostima e del rispetto verso sé stessi, gli altri e l’ambiente.

Risulta possibile riscoprire la semplicità di un mondo pieno di meraviglie, imparando ad orientare la propria attenzione verso stimoli precisi e incrementando la capacità di concentrazione.

Gli occhi possono venire riempiti da distese di prati e dall’azzurro di laghi e fiumi, le orecchie possono venire impiegate nell’ascolto dei rumori del bosco e dal canto degli uccellini, mentre il naso può venire attirato dal profumo di fiori e piante.

Ed infine si può riscoprirsi come sorelle e fratelli maggiori nel momento in cui usiamo le mani per aiutare i più piccoli e i più deboli durante gli ostacoli del cammino.

La seconda parte del progetto, infatti, ha l’ambizioso obiettivo di creare una rete sul territorio coinvolgendo nelle escursioni altre realtà residenziali trentine così da trasformare queste uscite in una vera e propria palestra di vita in cui è possibile per i minori sperimentarsi nella relazione in piccolo gruppo con altre persone esterne alla CSE1.

L’intento è quello di creare occasioni di incontro e confronto dove è possibile affrontare nella pratica tematiche quali la cooperazione, la solidarietà e la socializzazione, andando così ad incrementare le social skills.

Ultimo, ma non meno importante, attraverso questo percorso si cerca di incrementare la conoscenza del territorio da un punto di vista orografico e naturalistico, in modo che i minori possano usufruire di strumenti per conoscere e apprezzare il nostro territorio, mettendo in pratica comportamenti e stili di vita più sostenibili verso la natura e l’ambiente che ci circonda.

Giorgia, educatrice della comunità socio educativa 1