San Leonardo Murialdo nel giorno in cui entrava come responsabile nell’Oratorio San Luigi a Torino nel 1857. Diceva:
“Ci sono ragioni speciali per cui sono contento della responsabilità di questo più che per un altro Oratorio:
1° |…|
2° Per gli zelanti cooperatori e assistenti, sia ecclesiastici che laici, che si dedicano con tanto impegno ed esemplarità al buon andamento dell’oratorio. Sì, a costoro io esprimo anticipatamente tutta la mia riconoscenza per la mano che mi daranno nel promuovere il bene dell’Oratorio, mentre buona parte della mia fiducia la ripongo nello zelo e nell’assistenza di coloro che da tempo ci lavorano e conoscono meglio di me quello che riguarda i giovani dell’Oratorio…
3° |…|
Il giovane prete Leonardo Murialdo (aveva 29 anni!) accetta il suo primo incarico ufficiale di responsabilità per condurre l’Oratorio San Luigi in Torino. Esprime la sua soddisfazione e la sua tranquillità nel fare questo passo importante della sua “carriera” perché riscontra in quell’ambiente un grande clima di corresponsabilità tra religiosi e laici, tutti appassionati nel servizio verso i giovani; passione educativa supportata anche da una grande testimonianza di professionalità e di coerenza con i principi educativi vissuti a livello personale. Sono persone che si fanno carico della situazione dell’oratorio, e dell’organizzazione dello stesso, in prima persona senza deleghe e con coraggiosa assunzione di responsabilità. Il suo pensiero e ringraziamento va a tutti gli operatori, anche se ricorda in modo speciale coloro che da tempo impegnano la propria vita in quel servizio particolare di accoglienza ed hanno un’esperienza più prolungata in quell’attività. In quel clima di fiducia reciproca nasceranno tante esperienze e cammini formativi veramente significativi…
Don Marco Demattè
