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In un batter d’occhio siamo già arrivati a metà settembre.

Le scuole sono iniziate.

La campagna continua a cambiare, seguendo le stagioni.

L’attore protagonista diventa all’improvviso lui:

… il CAVOLO CAPPUCCIO da crauti!

Durante la primavera centinaia e centinaia di piante di cavolo sono state messe a dimora.

L’obiettivo? Preparare un prodotto divenuto ormai famoso, un biglietto da visita per noi di Villa Rizzi: i nostri crauti.

Giorno dopo giorno, la manovella della macchina tagli crauti continua a girare.

Le braccia di noi educatori e dei ragazzi diventano sempre più forti e affaticate.

Bidoni bianchi ricolmi di cavolo, accompagnati dalla giusta dose di sale, riempiono le nostre cantine.

Attendiamo che l’incantesimo prenda forma…

La fermentazione”.

Qui a Villa Rizzi, i ragazzi e le ragazze sperimentano ogni giorno nuove trasformazioni, nuove lavorazioni. Allo stesso tempo, lavorano su sé stessi, con lo scopo di percorrere la strada verso una crescita personale, l’apprendimento dei prerequisiti lavorativi e l’autonomia.

L’equipe di Villa Rizzi