Skip to main content

Si entra in punta di piedi, in un luogo un po’ magico.

Il legno di pavimento della piccola mansarda ti accoglie subito con un senso di calore, dalle finestre basse entra il verde del paesaggio.

Il cestino dei tesori attira subito lo sguardo, al centro della stanza. I peluche sono seduti silenziosi sul tappeto, vicino ai cuscini. Un piccolo scivolo è sistemato a fianco del muro, accanto ai materassini colorati.

I lego aspettano quieti nella grande scatola trasparente, insieme alle costruzioni di legno. Un orsacchiotto pazientemente aspetta su una seggiolina nell’angolo della cucinetta.

Sui tavolini i libri con le grandi illustrazioni sono aperti, i puzzle attendono di essere finiti.

Si è appena passati dalla sala d’ingresso, dove un dolce speciale è sempre pronto nel piatto e il profumo di caffè appena uscito dalla moka si spande nell’aria. Tutto è a posto … ma in attesa.

E arrivano: mamme, nonne, nonni, papà e soprattutto loro … i bimbi.

Piccoli esploratori curiosi, alcuni entreranno con passi ancora un po’ barcollanti, oppure gattonando, o magari già con piccole corse. Sono pronti a conoscere nuovi giochi, nuovi oggetti e nuove semplici esperienze, e a scoprire anche altri piccoli esploratori come loro.

Saranno amici o forse si contenderanno qualche gioco o qualche attenzione dai grandi che li accompagnano, ma insieme cresceranno un pochino. E questi grandi li potranno guardare con occhi nuovi, con l’aiuto degli educatori.

Ci saranno chiacchiere, risate, riposo, ma anche storie, a volte di fatica, da raccontare e da ascoltare; come sottofondo il rumore di passi ancora incerti e manine laboriose.

Scoprire, scoprirsi, imparare dai piccoli e dai grandi: ora questo luogo non è più silenzioso, ma sicuramente è rimasto magico, in questo stare insieme che si è riempito di significati speciali.

L’equipe del Centro famiglie