A Villa Rizzi abbiamo un’idea molto chiara. Lavorare bene non significa soltanto essere puntuali, precisi, impegnarsi e portare a termine il lavoro. Lavorare bene significa anche collaborare con i colleghi e con i superiori, saper stare in gruppo in maniera positiva.
Proprio per questo motivo, abbiamo costruito un piccolo percorso di 5 incontri per i nostri ragazzi. Abbiamo lavorato sul significato del gruppo, sulle competenze necessarie per viverlo appieno, traendone benefici e contribuendo a rendere il luogo di lavoro un posto piacevole e inclusivo.
Abbiamo coinvolto i giovani appena entrati a far parte del centro (gruppo Start). Hanno partecipato attivamente, “mettendosi in gioco” il più possibile, prima con timore, poi con grande entusiasmo.
Abbiamo cercato di sviluppare competenze quali collaborazione, scambio costruttivo, capacità di accogliere le diversità proprie e altrui, riconoscimento dei punti di forza che costituiscono il gruppo, consapevolezza che il lavoro di ogni componente è importante, autocritica.
Una delle attività più significative è stata quella di scrivere su un biglietto alcuni aspetti personali che si vorrebbe migliorare. Il passaggio successivo è stato quello di decidere se tenerli o simbolicamente bruciarli, nell’ottica di impegnarsi per crescere sia come lavoratore sia come persona.
Abbiamo toccato temi davvero importanti, alternando attività più riflessive ad attività dinamiche e divertenti, dando l’opportunità ai ragazzi di diventare i veri protagonisti dei laboratori e della loro crescita.
A Villa Rizzi la presa in carico dei ragazzi, infatti, avviene sia dal punto di vista educativo che lavorativo. Garantiamo una presa in carico globale che sostiene i ragazzi nella progettazione del loro futuro.
Anche questo fa parte del nostro lavoro e ci sprona ad impegnarci ogni giorno di più con e per i giovani che frequentano il nostro Laboratorio per l’acquisizione dei prerequisiti lavorativi.
L’equipe di Villa Rizzi