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Il 22 aprile è stata la giornata della Terra. Noi di Villa Rizzi non possiamo quindi non dedicare questo breve spazio di lettura per approfondire questa tematica che ci sta davvero a cuore: la Terra e la sua salvaguardia!

Scopriamo dunque dove e quando nasce questa ricorrenza.

La giornata della Terra, comunemente conosciuta col termine inglese “Earth day” viene festeggiata ogni anno un mese e un giorno dopo l’equinozio di primavera, il 22 aprile. Nasce il 4 ottobre del 1969 come movimento universitario per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra. Negli anni è diventata un vero e proprio momento educativo ed informativo per tutti.

Numerose comunità celebrano la giornata o addirittura la settimana della Terra e ad oggi sono ben 193 i Paesi nel mondo che aderiscono a tale iniziativa.

I gruppi ecologisti lo utilizzano come occasione per valutare le problematiche del pianeta come ad esempio l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono e l’esaurimento delle risorse non rinnovabili.

Allo stesso tempo ci si interroga sul come affrontare il problema, valutare e considerare soluzioni sostenibili e attuabili. Tra le soluzioni perseguibili si includono ad esempio il riciclo dei materiali, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, la conservazione delle risorse naturali, la cessazione della distruzione di habitat fondamentali.

A noi operatori e ragazzi del laboratorio dei pre – requisiti lavorativi piace pensare di celebrare questa festa, nel nostro piccolo, ogni giorno: come?

Adottando e facendo nostri alcuni principi come ad esempio il riciclo di materiali, il non utilizzo di prodotti chimici dannosi. Da sempre infatti coltiviamo i nostri prodotti con metodi di coltivazione biologica.

Al giorno d’oggi lavorare la terra con metodi di agricoltura biologica non sempre si rivela una scelta facile. Spesso si traduce in lavoro in più. Il non utilizzo di insetticidi, diserbanti e qualsiasi altro prodotto chimico significa dover svolgere “a mano” molti lavori. Tuttavia per noi questo significa contribuire alla salvaguardia dell’ambiente oltre che offrire verdure sane, biologiche, di qualità (e sociali!) ai nostri clienti.

Noi siamo molto orgogliosi di questa scelta e speriamo di portare avanti ancora a lungo questi principi.

Caterina, educatrice del laboratorio dei pre-requisiti lavorativi Villa Rizzi