Sabato 14 dicembre si è svolta al centro socio educativo l’Arca una Escape Room a tema horror.
È stata realizzata da un gruppo di ragazzi partecipanti al nostro centro di aggregazione e proposta, come gioco, ai loro genitori.
Tra gli obiettivi prefissati vi era quello di creare un percorso e uno spazio educativo-laboratoriale che portasse alla cooperazione e al raggiungimento di un prodotto finale.
Ma partiamo dall’inizio. Quest’attività fa parte del progetto biennale del Piano Giovani della Valle del Chiese, che ha visto organizzate nel corso dei due anni attività diversificate, all’insegna della socializzazione e del divertimento.
Tra queste, era stata proprio proposta un’uscita ad una escape room. Da qui è nata poi l’idea di realizzare un evento simile all’interno del nostro centro. L’abbiamo immaginata come evento finale di un percorso diversificato, che prevedesse il coinvolgimento diretto nella preparazione del gioco dei ragazzi e delle ragazze del centro di aggregazione.
Il percorso di preparazione della nostra escape room è stato suddiviso in 4 incontri ed ha visto coinvolti 13 ragazzi. Guidati dalle educatrici presenti, hanno progressivamente contribuito con impegno allo sviluppo e alla creazione del gioco.
Ma ripercorriamo insieme l’organizzazione che ha permesso la realizzazione di questa attività.
Sabato 16 novembre è stato fissato il primo incontro, in cui i ragazzi si sono dedicati allo sviluppo di una trama. Hanno individuato i diversi personaggi e, in seguito, il percorso di sviluppo del gioco all’interno del centro l’Arca, immaginando anche le sfide di logica da proporre ai loro genitori.
I sabati successivi, invece, abbiamo lavorato alla revisione generale della storia, la preparazione degli addobbi per abbellire le diverse stanze e il confronto sui diversi travestimenti che sarebbero serviti.
E così, con impegno e costanza nella preparazione, siamo giunti al giorno dell’evento, che è stato suddiviso in due parti.
In un primo momento, ci siamo dedicati alla rifinitura degli addobbi e alla preparazione dei diversi travestimenti, facendo una prova generale. Nella seconda parte, invece, i ragazzi hanno proposto il gioco ad una ventina di genitori.
Tra tentativi di soluzioni di enigmi, rebus e qualche brivido, i genitori sono riusciti a portare a termine il gioco, in un clima di divertimento e coinvolgimento, che ha lasciato in tutti molta emozione e soddisfazione.
A fine evento è stato inoltre svolto un piccolo momento di restituzione, dove sono state presentate tutte le diverse attività proposte in questi due anni, e un buonissimo buffet per tutti i partecipanti.
Valentina, educatrice del centro socio educativo territoriale l’Arca