In occasione della giornata per lo spreco alimentare del 5 febbraio scorso, a Villa Rizzi abbiamo ricordato alcuni temi per sensibilizzarci ad utilizzare al meglio le risorse alimentari.
Ogni anno, nel mondo, circa un terzo del cibo prodotto viene sprecato, pari a 1,3 miliardi di tonnellate. In Italia, la situazione è altrettanto preoccupante! Nel 2024, ogni cittadino ha gettato in media quasi 700 grammi di cibo a settimana.
Tra le principali cause di questo fenomeno, ricordiamo la lunga filiera che i prodotti alimentari compiono dal produttore al consumatore, l’acquisto di alimenti di scarsa qualità, che si deteriorano rapidamente, e la cattiva gestione domestica (dimenticare il cibo in frigorifero o non pianificare adeguatamente i pasti).
Lo spreco alimentare non comporta solo una perdita economica, ma ha anche un impatto significativo sull’ambiente, contribuendo all’emissione di gas serra e allo sfruttamento inutile di risorse naturali.
Per contrastare questo problema è fondamentale adottare comportamenti più sostenibili. Pianificare meglio i pasti settimanali, organizzando il consumo di prodotti freschi a ridosso della spesa, conservare correttamente gli alimenti e utilizzare gli avanzi in modo creativo, possono ridurre significativamente lo spreco.
Interessanti, tra le altre, l’applicazione “Sprecometro”, che aiuta a calcolare l’impatto economico e ambientale dello spreco domestico, sensibilizzando i cittadini e fornendo soluzioni pratiche.
Per i più golosi, invece, vi segnaliamo l’app “Too good to go”, ormai ampiamente diffusa anche in Trentino, che permette di prenotare presso le botteghe della città, a fine giornata, sfiziose box di alimenti deperibili altrimenti sprecati.
Al nostro Laboratorio per l’acquisizione dei pre-requisiti lavorativi “Villa Rizzi”, siamo fieri produttori di alimenti biologici e a km 0 per i cittadini trentini, che gestiamo dalla raccolta alla distribuzione per minimizzare le perdite di processo.
La scelta del metodo di coltivazione biologico ci permette di ridurre l’impatto ambientale degli ortaggi e delle erbe che coltiviamo, garantendo l’utilizzo di concimi naturali da fonti sostenibili e un utilizzo minimo di elementi esterni per il controllo delle patologie vegetali.
Ci impegniamo per ottimizzare la produzione e la vendita per rispettare la stagionalità di ogni varietà, senza forzature. Questo ci permette di consegnare prodotti freschi di giornata o i trasformati, seguendone la stagionalità. Diffondiamo così una cultura alimentare più rispettosa del rapporto con la natura e riduciamo gli sprechi!
Francesco, operatore del Laboratorio per l’acquisizione dei pre-requisiti lavorativi “Villa Rizzi”