In articoli passati vi abbiamo raccontato dei nostri prodotti, del nostro lavoro quotidiano e del nostro impegno nel portare avanti tutti i lavori qui al Laboratorio, come ad esempio i trasformati alimentari, la raccolta, le bomboniere e molto altro ancora.
Oggi vogliamo invece porre l’attenzione su un altro aspetto. Un aspetto “nascosto” e “invisibile”, ma molto interessante! È un aspetto del lavoro che passa spesso inosservato perché va oltre la preparazione di sali aromatici e trasformati orticoli o la loro raccolta.
Quando si acquista qualcosa, spesso passa infatti inosservata la confezione in cui il prodotto è chiuso. Sarà forse il frutto di una società consumista? Oppure il dare per scontato che le macchine e l’industria al giorno d’oggi si occupano senza alcun problema di tutti i passaggi di produzione e confezionamento dei vari prodotti?
Se per la maggior parte delle persone questo aspetto passa inosservato, a Villa Rizzi questi passaggi sono ben impressi nelle nostre menti. Noi operatori e ragazzi abbiamo infatti imparato, anno dopo anno, quanto amore e passione servano per ideare una confezione innovativa, bella, accattivante e che possa trasmettere al cliente la passione che mettiamo nel loro lavoro quotidiano.
Questo aspetto, che come sopra descritto forse passa inosservato alla gran parte dei clienti, per noi rappresenta invece un passaggio fondamentale e alquanto impegnativo.
Le confezioni dei nostri prodotti sono tutte lavorate a mano, utilizzando la fustellatrice, intrecciando fiocchi con spago e rafia, armandosi di tanta, tanta e tanta pazienza!
Come una catena di montaggio si creano una a una le confezioni, con cura e attenzione per ogni dettaglio. Nel mentre, ci si confronta, ci si racconta, si sorride insieme, insomma: si costruiscono relazioni!
Villa Rizzi, come ci piace ricordare, è prima di tutto un laboratori di crescita, di convivenza, una palestra che i giovani ragazzi frequentano giorno dopo giorno per percorrere la strada verso la maturazione dei prerequisiti lavorativi e verso l’autonomia.
Un percorso insomma che necessita di precisione, attenzione e tanta pazienza, proprio come la preparazione di una delle nostre confezioni.
Caterina, educatrice del laboratorio per l’acquisizione di pre requisiti lavorativi Villa Rizzi