Quando Haleema ha deciso di intraprendere il Servizio Civile nel nostro centro aperto per ragazzi delle scuole elementari e medie “C’entro Anch’io” gestito dalla Comunità Murialdo Trentino Alto Adige, non immaginava quanto questa esperienza avrebbe cambiato la sua vita. Giovane, una grande voglia di mettersi in gioco e un po’ di timore per l’ignoto. Quello che ha trovato è stato molto più di un semplice impegno formativo: è stata una vera e propria scuola di umanità.
Il Centro, situato nel quartiere multiculturale “Brione” di Rovereto, accoglie ogni giorno decine di bambini e ragazzi che, dopo la scuola, trovano uno spazio sicuro dove giocare, studiare e stare insieme. Haleema è entrata in punta di piedi, consapevole di essere una figura nuova; ma sin da subito ha sentito il calore dei sorrisi, la curiosità negli sguardi e l’entusiasmo che quei piccoli le trasmettevano.
All’inizio, i pomeriggi erano scanditi da attività di supporto allo studio e laboratori creativi. Ma ben presto Haleema ha capito che il vero centro del suo lavoro era la relazione. Era nei momenti di pausa, nei giochi improvvisati, nelle confidenze sussurrate piano che si creavano i legami più autentici. Un giorno una bambina le disse: “Quando ci sei tu mi sento più tranquilla”, e quella frase le rimase nel cuore come una conferma del suo valore.
Nel corso dei mesi, Haleema ha imparato a gestire situazioni complesse: litigi tra ragazzi, difficoltà scolastiche, momenti di crisi emotiva. Ha imparato ad ascoltare senza giudicare, a essere una presenza costante, ma discreta, a costruire fiducia giorno dopo giorno. Ma soprattutto, ha scoperto quanto si possa crescere stando accanto agli altri.
Grazie al Servizio Civile, Haleema ha acquisito competenze educative, comunicative e organizzative, ma il dono più grande è stato l’arricchimento personale. Ha imparato a credere di più in sé stessa, a valorizzare la diversità come risorsa e a vedere ogni bambino non solo per ciò che è, ma per il potenziale che racchiude.
Alla fine dell’anno, salutare il centro e i ragazzi è stato difficile. Ma Haleema porta con sé ogni risata, ogni difficoltà affrontata, ogni piccola conquista. E sa che quell’esperienza, nata come un’opportunità, è diventata parte della sua identità.
Luca, educatore del C’entro Anch’io Rovereto Nord
