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Fioritura! Questa è, o forse dovrebbe essere, la parola d’ordine di questo periodo primaverile anche se, ad essere sinceri, nelle ultime settimane di primaverile c’è ben poco.

La pioggia costante e il freddo che sembrano non volerci salutare ci fanno credere che sia ancora inverno.

Le recenti perturbazioni, le temperature fresche e il sole nascosto dietro alle nuvole hanno infatti notevolmente rallentato il ciclo dei numerosi fiori che normalmente colorano la campagna di Villa Rizzi.

In questa stagione, a cavallo tra l’inverno e la primavera, l’attività agricola risulta delicata, più che in qualsiasi altro momento dell’anno. Vista l’imprevedibilità della stagione bisogna prestare la massima attenzione alle previsioni metereologiche, alle piogge previste, alle temperature. Insomma bisogna stare sempre all’occhio!

Infatti in questo periodo dell’anno, come successo di recente, una settimana possono esserci temperature tiepidi e primaverili, in altre invece potrebbe tornare il freddo invernale. La domanda più “delicata” per noi operatori e ragazzi di Villa Rizzi dunque è: piantare le nuove piantine o attendere?

Proprio per gli “inconvenienti” del periodo è necessario prestare la massima attenzione alle previsioni metereologiche e tenersi sempre aggiornati sull’andamento del meteo. A tal proposito i ragazzi e le ragazze che frequentano il laboratorio si stanno impegnando giorno dopo giorno, adeguandosi ai ritmi della terra, della campagna e del clima, che talvolta sono appunto imprevedibili e ci sorprendono.

In ogni caso in questo periodo camminando tra i nostri spazi verdi possiamo iniziare a osservare e sentire il profumo di varie erbe e fiori.

Le rose rosse, che raccoglieremo per unirle alle tisane. Gli alberi di sambuco, carichi di fiori con i quali produrremo il nostro sciroppo. La melissa, che con il suo magico profumo è pronta per essere raccolta.

A breve sbocceranno anche i fiori di tiglio, mentre attendiamo, in estate, quelli della calendula e del fiordaliso, ingredienti fondamentali di sali, tisane e creme di Villa Rizzi.

Tutto ciò ci riempie di gioia e non vediamo l’ora che tutto si colori un po’ di più. Che spettacolo vedere la natura che rinasce!

Caterina, educatrice del laboratorio per i pre – requisiti lavorativi Villa Rizzi