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Il mese di ottobre al Laboratorio dei pre -requisiti lavorativi “Villa Rizzi” è stato un mese ricco di lavoro e di soddisfazioni!

I primi giorni del mese hanno avuto una parvenza tranquilla che è però poi subito svanita con l’avvicinarsi degli innumerevoli impegni che si stanno susseguendo.

L’evento che ci ha visti occupati negli ultimi giorni nello specifico è stata la fiera “Fa’ la Cosa Giusta”.  Con molto entusiasmo e voglia di metterci in gioco, dopo un paio di anni di “stop”, quest’anno abbiamo voluto nuovamente partecipare. 

A “Fa’ la Cosa Giusta” siamo stati ospiti presso lo spazio espositivo di “Bio Expo”. È un negozio sito a Trento, in via Torre Verde. Vuole essere un’esposizione permanente dedicata al biologico e biodinamico del Trentino, dove il cliente può conoscere i prodotti, le persone, le aziende e la filiera produttiva. Le realtà che sono accolte presso il loro negozio sono tutte aziende i cui capisaldi sono uno stile di vita sano e sostenibile, raggiungibile tramite metodi di coltivazione biologica e biodinamica. In condivisione con i loro valori e il loro pensiero siamo stati ben contenti di aver fatto parte assieme a loro a questa esperienza.

“Fa’ la Cosa Giusta” è una fiera che nasce nel 2004 da un progetto della casa editrice “Terre di mezzo”. Ha la finalità di far conoscere e diffondere sul territorio nazionale le “buone pratiche” di consumo e produzione.

“Fa’ la cosa giusta” è tante cose. È una fiera di prodotti, servizi, eventi, laboratori, incontri, presentazioni, degustazioni, spettacoli. È una fiera che punta al consumo critico e volge l’attenzione agli stili di vita sostenibili. Per questo motivo, perfettamente in linea con il pensiero e l’idea di fondo di Villa Rizzi siamo stati ben contenti di aver partecipato.

Villa Rizzi infatti è un luogo dove la salvaguardia per l’ambiente e l’ecosistema è all’ordine del giorno. Ma l’aspetto che più ci sta a cuore nel partecipare a questa tipologia di eventi sono i ragazzi del Laboratorio dei pre- requisiti lavorativi. Per loro infatti avere la possibilità di mettersi in gioco in contesti sociali e relazionali diversi dal solito è un’occasione davvero importante.

Il momento della vendita rappresenta un po’ la fine di una filiera produttiva di cui loro sono protagonisti in prima persona. Riuscire dunque a vendere, spiegare al cliente un prodotto “fatto e finito” è una grande soddisfazione e rappresenta un cerchio che si chiude.

Il mese di ottobre per i ragazzi del Laboratorio dei pre requisiti lavorativi è ancora finito. Ci aspetta infatti un altro evento altrettanto importante a cui parteciperemo sia con un banchetto di prodotti, sia con un piccolo concorso: Sardagna in castagna! Ma di questo ve ne parleremo nella prossima newsletter.

Caterina, educatrice del laboratorio dei pre requisiti lavorativi