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È tempo di trasformati!

Come la natura segue un ciclo ben preciso giorno dopo giorno in base alle varie stagioni, anche il nostro lavoro a Sardagna è legato ad una ciclicità dei lavori proprio perché strettamente legato all’attività delle piante orticole e delle erbe officinali.

Ebbene con l’arrivo del periodo della raccolta, a pari passo, comincia anche quello dei trasformati.

Tra i primi della lista per precedenza di produzione della materia prima, ci sono le zucchine sott’olio, uno dei più apprezzati dai nostri fedelissimi clienti.

Le zucchine vengono raccolte la mattina stessa, lavate e tagliate con precisione dai ragazzi che lavorano qui all’Laboratorio per l’acquisizione dei pre-requisiti lavorativi “Villa Rizzi”. Le scottiamo poi, per cinque minuti, all’interno di una soluzione di vino bianco e aceto, chiamata “Blanching”.

Successivamente invasettiamo le zucchine, che copriamo con un mix tra olio evo e olio di semi. All’interno del vasetto inseriamo anche alcuni granelli di pepe e alcune scorze di limone.

Una volta finito il procedimento di invasettamento si passa alla pastorizzazione, per impedire lo sviluppo di batteri all’interno di quest’ultimo.

Le zucchine sott’olio sono un buon prodotto di accompagnamento a piatti tipici trentini come il tortel di patate, polenta e spezzatino e tanti altri.

Se anche voi acquistate le nostre zucchine e le usate in cucina fateci sapere in quali ricette vi piace inserirle!

Monica, educatrice del Laboratorio per l’acquisizione dei prerequisiti lavorativi “Villa Rizzi”