Proseguiamo anche quest’oggi con la presentazione della nostra rubrica che vi sta accompagnando da qualche tempo: Qual è il tuo prodotto preferito?
Questa settimana vi presentiamo il prodotto preferito di Alice e Marco, due ragazzi del nostro Laboratorio.
Il prodotto preferito di entrambi fa parte della nostra linea di trasformarti alimentari ed è…
La giardiniera in agrodolce.
Viene preparata nel periodo estivo con le verdure del nostro orto.
La giardiniera è uno dei nostri prodotti più apprezzati e si contraddistingue per la croccantezza delle verdure ed il suo sapore unico, dettato dalla freschezza di carote, peperoni, cavolfiore e cipolle. Infatti, viene fatta con ortaggi coltivati secondo il metodo biologico qui nei nostri campi a Sardagna.
Come per tutti gli altri prodotti, tutte le fasi vengono seguite con cura e attenzione da operatori e ragazzi. Questi ultimi mettono un grande impegno e attenzione, dal trapianto fino alla raccolta. Quando arriva il momento della trasformazione, si indossa camice e cuffia e…via in laboratorio a lavare, tagliare, scottare gli ortaggi, preparare il liquido di governo, invasare e pastorizzare.
Alice ci racconta che la giardiniera è il suo prodotto preferito perché: “Oltre ad avere un sapore molto buono, è ottima per accompagnare diversi pasti. Può essere gustata come semplice antipasto o come contorno per un secondo piatto. Le verdure si mescolano bene insieme è c’è un giusto equilibrio tra le verdure ed il liquido agrodolce.”
A Marco invece piace perché “accompagnata al tortel di patate è una vera delizia!”
La giardiniera in agrodolce si trova in un formato da 210 g e fa parte della linea dei trasformati alimentari, in particolare nella categoria agrodolci. Qui a Villa Rizzi potete trovare anche le barbabietole in agrodolce e le zucchine sott’olio.
Per conoscere anche gli altri trasformati alimentari, visita il nostro catalogo.
Alla prossima settimana!
Francesca, Gloria, A. e M. Tirocinante, educatrice e ospiti del Laboratorio per l’acquisizione dei pre-requisiti lavorativi “Villa Rizzi”
